Un concreto dialogo tra pubblico e cantante sulle note di canzoni magari datate, ma sempre attuali e soprattutto mai banali grazie alle quali il pubblico sarà in grado di rivivere tutte quelle emozioni che la sua inconfondibile voce ci ha regalato in tutti questi anni… sarà il concerto di Francesco Guccini ad inaugurare venerdì 22 gennaio, inizio alle ore 21:30, il rinnovato Palasport di Padova. L’imperdibile appuntamento con il celebre cantastorie modenese è talmente atteso che già in prevendita ha registrato un incredibile tutto esaurito. Il concerto è co-organizzato da Azalea Promotion e Zed Live.
Sul palco del palasport patavino, Francesco Guccini sarà accompagnato dai compagni musicisti di sempre: Ellade Bandini (batterie e percussioni), Antonio Marangolo (sax e percussioni), Vince Tempera (pianoforte e tastiere), Pierluigi Mingotti (basso), Roberto Manuzzi (sax, armonica, fisarmonica e tastiere) e Juan Carlos “Flaco” Biondini (chitarre).
Dagli esordi come cantante nei primi anni ’60, Francesco Guccini in oltre quarant’anni di carriera ha raccontato e continua a raccontare in musica la storia del nostro Paese arrivando a toccare questioni piuttosto scottanti e talvolta scomode in merito ai principali cambiamenti politici e sociali che la gente comune si trova a dover affrontare, spesso senza conoscerle a fondo. Guccini non è soltanto la voce della canzone politica e della ribellione, ma anche uno dei più importanti e prolifici autori della cosiddetta scuola della musica italiana più “impegnata”, paragonato ad altri grandi nomi della canzone d’autore nostrana tra cui spicca quello di Fabrizio De Andrè. I testi delle canzoni, infatti, rispecchiano appieno l’incredibile profondità poetica e la familiarità nell’uso del componimento in versi di questo straordinario artista, tanto da venire spesso considerato anche come vero e proprio poeta contemporaneo. I suoi pezzi sono inoltre usualmente accompagnati dal suono pulito della chitarra acustica, suonata direttamente dall’artista e spina dorsale di tutti i suoi componimenti.
Grazie al connubio sapientemente plasmato tra poeta e cantastorie, Francesco Guccini ha da sempre ottenuto un ampio consenso popolare che nei decenni si è progressivamente allargato dai sostenitori della cosiddetta “vecchia guardia” fino ad includere le nuove e più giovani generazioni. Brani storici come “Primavera di Praga”, “La Locomotiva” e “L’Avvelenata” hanno portato la coscienza popolare decisamente su un altro livello rendendo intere pagine di storia accessibili a tutti, continuando negli anni fino ad arrivare alle più recenti “Piazza Alimonda” narrante i fatti del G8 di Genova e “Canzone per Silvia” scritta per Silvia Baraldini.
Per informazioni sulla data di Padova:
Azalea Promotion tel: 0431 510393 – e-mail: info@azalea.it – web: www.azalea.it
Zed Live tel: 049 8644888 – e-mail: info@zedlive.com – web: www.zedlive.com