Intervista a Vacca, un artista Pelleossa

vacca intervista 2011

Il titolo “Pelleossa” non è scelto certo a caso, perché di ciccia addosso il rapper Vacca non ne ha molta. Per cui intitolare in questo modo il suo nuovo disco e la sua autobiografia deve essergli apparso perfettamente naturale. Il libro appena uscito, edito da Chinaski e scritto assieme a Federico Traversa, ripercorre le vicende esistenziali dell’mc, che dal quartiere di Quarto Oggiaro a Milano è approdato in anni recenti a Kingston, in Giamaica. “La proposta è arrivata da Federico e io sono stato subito entusiasta”, racconta Vacca. “In passato non ho parlato molto di me, nei miei dischi, ma in una biografia devi per forza di cose metterci tutto te stesso. Non puoi tagliare fuori dei capitoli solo perché non ne vai fiero”.

Il disco è una sorta di accompagnamento alle pagine del libro, ma, spiega il musicista “non volevo una compilation di pezzi che avevo già pubblicato sul web”. Ragion per cui, il cd “Pelleossa” contiene solo pezzi inediti, scritti per l’occasione. “Per i brani del disco sono partito dal libro, per cui ho cercato di raccontare i vari passaggi e le varie esperienze della mia vita”. Ma a proposito di internet, va segnalato che Vacca utilizza la Rete per rimanere in contatto costante con i suoi fan e per regalare loro sempre nuove tracce: “Ogni quindicimila visualizzazioni dei miei video su Youtube, butto fuori un pezzo nuovo per il mio pubblico. All’inizio ne mettevo solo uno ogni tanto, ma adesso sta diventando difficile stare al ritmo: solo nel 2010 ho messo online centodieci brani nuovi”.

Si tratta di ritmi produttivi a cui non siamo abituati dalle nostre parti, perché “in Italia non c’è la cosa di passarsi i riddim e di rapparci sopra. La gente si tiene i suoi pezzi ben stretti perché pensa che la sua musica valga un casino. In Giamaica invece è diverso”. E questa disponibilità nei confronti del pubblico, secondo Vacca paga: “Il web a molti di noi ha dato più di quanto ha tolto. Magari è vero che non si vendono più dischi, anche perché in Italia c’è la cultura per cui se puoi rubare una cosa, anche se hai un’alternativa lo fai. Ma se dai molto hi fan riceverai qualcosa in cambio”. La prova della riconoscenza del suo pubblico Vacca l’avrà con questo libro+cd, anche perché è vero che se il disco i suoi seguaci lo potranno scaricare, con il libro sarà un po’ più difficile…

Gianni Barba

www.myspace.com/vaccaman

Vacca – Pelleossa


Vacca – La Colpa

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