A pochi mesi dalla pubblicazione dell’ultimo disco “You Only Live Twice“, gli svedesi Pain sono tornati in Italia per una serie di concerti da headliner che mancavano nel nostro Paese da un bel po’ di tempo. La data di Roncade è la seconda delle tre programmate e conferma quanto accaduto la sera prima a Mezzago (MB): affluenza ridotta all’osso, che però ha potuto godere di un live di alto livello.
La professionalità di Peter Tagtgren, una delle menti più prolifiche del panorama metal europeo, è emersa anche nello show trevigiano: produzione sicuramente sovradimensionata ma con luci e suoni di livello superiore. A integrare il tutto, una serie di pannelli widescreen piazzati sul retro nei quali sono stati trasmessi dei filmati nel corso dei vari brani.
La setlist è stata relativamente breve: composta da 15 brani che hanno coperto in maniera equa, ai limiti della spartizione matematica (massimo tre brani per disco), la carriera dei Pain ormai arrivata al traguardo di sette album in quindici anni di attività. Nel corso dello show, durato poco più di un’ora e chiuso da quella “Shut Your Mouth” che di fatto è la loro hit più conosciuta, spazio anche per una parentesi semiacustica, con una “Have A Drink On Me” piazzata ad inizio encore. Il concerto di Roncade conferma i pregi e i limiti che il progetto di Peter Tagtgren si porta dietro dall’inizio carriera: la capacità di sfornare nel corso degli anni una serie di brani radiofonici notevoli, penalizzati però da una fanbase fortemente radicata nel circuito metal estremo e che è cresciuta, almeno in Italia, solo nell’ultimo periodo grazie ai tour di supporto ai Nightwish del 2009.
In apertura i finlandesi Turmion Katilot, industrial metal band finlandese fin troppo pacchiana, e gli Engel, swedish metal band del chitarrista Niclas Engelin, da poco entrato a far parte degli In Flames in pianta stabile.
Pain Setlist: Let Me Out, Dancing with the Dead, Psalms of Extinction, Dirty Woman, Zombie Slam, End of the Line, Nailed to the Ground, It’s Only Them, The Great Pretender, I’m Going In, Monkey Business, Have a Drink on Me, Supersonic Bitch, Same Old Song, Shut Your Mouth
Nicola Lucchetta