Dopo una lunga pausa, tornano sulla scena i punk rockers I Am The Avalanche con il secondo disco della loro carriera. Una sorpresa: i dodici brani di “Avalanche United” non annoiano mai, trascinati dalla voce graffiante di Vinnie Caruana e da una sezione strumentale figlia del pop punk californiano, facendo apparire il debutto del 2006 un disco mediocre. L’unico difetto è una produzione che, nella sua natura Do It Yourself, in alcuni punti non brilla. Speriamo che il prossimo disco non arrivi tra un lustro: aggiustato il tiro, gli I Am The Avalanche sono pronti a dire la loro.