Tom Jones si lancia in una battaglia mediatica con Simon Cowell, il produttore discografico re dei reality artistici grazie a Britain’s Got Talent e X Factor. E non solo perché il cantante gallese sarà il giudice di punta della nuova trasmissione “The Voice” della BBC, ma anche perché, secondo lui, Cowell non ha i mezzi e le competenze per la carica che sta ricoprendo in televisione da diversi anni.
“Avrei qualche problema a sentir giudicare la mia voce da qualcuno che non è mai salito su un palco. Che cosa dicono? Simon Cowell è un discografico, non un cantante. Come può dare consigli qualcuno che non è qualificato? E’ un po’ come i critici che recensiscono gli attori, senza mai aver recitato. Oppure i maestri che non hanno mai insegnato“.
Con The Voice Tom Jones rompe un suo embargo nei confronti dei talent show che dura da diversi anni: “The Voice è un talent show unico perché i quattro allenatori sono tutti cantanti, possono produrre dischi e sanno di cosa stanno parlando. Ho ricevuto diverse proposte in passato tramite il mio agente, ma ho sempre rifiutato. Non ho mai voluto mettere la mia faccia su questo argomento fino a quando non ho avuto a che fare con The Voice“.
Entrambe le trasmissioni inizieranno sabato prossimo. Tom Jones sarà affiancato da Jessie J, Will.I.Am e Danny O’Donoghue.