Tre date in quattro giorni per Biagio Antonacci nel Nordest del Paese: Padova, Treviso e Trieste sono infatti le città scelte dal cantante meneghino per promuovere in questa zona dell’Italia il suo ultimo lavoro “Sapessi dire no“, stabile da settimane in vetta alle chart italiane. Dall’ultimo album vengono presi diversi brani, ma il Biagio nazionale nelle due ore a disposizione non fa esclusioni dal suo repertorio passato, in un concerto che alla resa dei conti sarà un vero e proprio best of della sua ormai ventennale carriera.
Tra sonorità latine, acustiche, rock e quasi heavy metal (in pochi avranno colto l’accenno di “Burn“, classico dei Deep Purple, su “Non è mai stato subito“), la serata è letteralmente volata. Una backing band mostruosa serve a supportare un Antonacci che, pur non essendo un mostro di tecnica, recupera con gli interessi con il carisma (strabordante), la carica (che farebbe invidia a molti artisti giovani) e il fascino (capace di catalizzare, anche ad un passo dai cinquant’anni, le fan di sesso femminile come pochi artisti).
Potete vedere di seguito le foto dell’evento e la scaletta della serata.
Setlist: Con infinito onore, Vivi l’avventura, Se fosse per sempre, Buongiorno bell’anima, Insieme finire, Così presto no, Qui, Potere, Angela, In una stanza quasi rosa, Iris, Quanto tempo e ancora, Se è vero che ci sei, Coccinella, Alessandra, Sognami, Non vivo più senza te, L’evento, Liberatemi, Non è mai stato subito, Chiedimi scusa, Dimenticarti è poco, Pazzo di lei, Se io se lei, Convivendo, Ti dedico tutto
Nicola Lucchetta