Wes Borland, chitarrista dei Limp Bizkit, ha smentito via Twitter tutte le voci sullo scioglimento della band circolate nelle ultime ore. A scatenare le indiscrezioni e gli inutili fraintendimenti sono state delle parole del frontman Fred Durst, che in un’intervista aveva definito il progetto Limp Bizkit come “passato“, intendendo però che la popolarità ottenuta a cavallo tra Secondo e Terzo Millennio è andata scemata negli ultimi anni, con i loro fan che si sono spinti ad ascoltare diversa musica. Il risultato: le vendite deludenti dell’ultimo “Gold Cobra” e il conseguente benservito dato dalla loro vecchia etichetta, la Interscope. Non da meno, infine, l’abbandono di due importanti componenti come DJ Lethal e il batterista John Otto, avvenuto lo scorso marzo.
Nel corso dell’intervista, Durst ha inoltre speso parole negative sul mercato nordamericano: “Non suoneremo ancora negli States, stiamo boicottando l’America da diversi anni; è un esempio il fatto che non facciamo un vero e proprio tour dal 2006. L’ultima volta ci siamo limitati a suonare dei piccoli show nelle radio“.