I Pearl Jam hanno confermato di essersi incontrati con il produttore Brendan O’Brien per lavorare al nuovo album, il successore di quel “Backspacer” uscito nel 2009. A confermare le intenzioni nel breve periodo di una delle rock band simbolo del movimento grunge è il bassista Jeff Ament, che ha confermato un ritorno di O’Brien nel ruolo di produttore, ruolo che gli verrebbe confermato grazie anche ad una collaborazione avvenuta più volte nel passato (oltre all’ultimo “Backspacer”, lavorò anche in dischi come “Vs.” e “Vitalogy”).
Anche se la figura del produttore sembra ormai confermata, meno definiti sono i tempi di lavorazione: anche se più volte in passato il gruppo ha confermato di essere a metà dei lavori, non è certa l’uscita dell’album nel corso del 2013. Attualmente, infatti, il gruppo ha interrotto i lavori, in attesa che arrivino nuove e fresche idee, fissando nelle scorse settimane il rientro in studio per la primavera di quest’anno. Fu lo stesso Ament a parlarne con Rolling Stones USA lo scorso anno: “La cosa bella di interrompere il progetto Pearl Jam per un anno è che puoi iniziare il tutto da zero e sai che non sarà un grosso impegno. Spero che il lavoro esca ad un certo punto del prossimo anno“.
Senza un disco da promuovere, i Pearl Jam potrebbero utilizzare i concerti già annunciati nel 2013 come un vero e proprio “riscaldamento” in vista di un più esteso tour mondiale: gli statunitensi saranno infatti in Sudamerica a marzo e in Nordamerica la prossima estate per due esibizioni a Chicago e London (Ontario, Canada).