Il chitarrista blues Magic Slim è morto la scorsa notte a Philadelphia: 75enne, come comunicato dal suo manager stava convivendo con gravi problemi di salute che stavano peggiorando di giorno in giorno. Nato nel Mississippi, ha debuttato insieme a musicisti del calibro di Muddy Waters e Howlin’ Wolf inizialmente come pianista, per poi convertirsi alla chitarra appena perse un dito per un malfunzionamento di una macchina sgranatrice di cotone. Suonò anche il basso nella backing band di Magic Sam.
La sua carriera decollò a metà anni Sessanta, quando iniziò a suonare dal vivo con una certa costanza insieme alla sua backing band, the Teardrops, anche se il suo disco di debutto sarà nei negozi solo nel 1977. L’ultimo disco, una raccolta di cover intitolata “Bad Boy”, è uscito lo scorso anno. Anche se a mandarlo in ospedale, dove sarebbe poi morto, è stata un’ulcera fulminante, il suo manager ha confermato che Magic Slim soffriva anche di problemi cardiaci, ai reni e ai polmoni, in una situazione che era diventata con il tempo insostenibile.