E’ morto Jeff Hanneman, chitarrista della thrash metal band statunitense Slayer. Il musicista è deceduto nella notte all’età di 49 anni per un’insufficienza epatica in un’ospedale di Los Angeles, assistito dalla moglie Kathy e dai più stretti familiari. L’annuncio è stato fatto dal management del gruppo e dalla stessa band tramite un post su Facebook, nel quale viene ripreso senza alcuna variazione quanto riferito dall’ufficio stampa. Non è da escludere che la morte sia collegata a quella fascite necrotizzante contratta nel 2011, quando subì in Australia il morso di un ragno. Anche se le condizioni di salute non sono mai del tutto migliorate (rischiò anche di perdere un braccio), Hanneman era comunque al lavoro con il gruppo per il successore di “World Painted Blood“, ultimo disco del 2009.
Jeff Hanneman venne reclutato negli Slayer nel 1981; tra i più attivi del quartetto a livello di songwriting, è l’autore di successi come “Raining Blood“, “War Ensemble“, “South of Heaven“, “Seasons in the Abyss” ed “Angel of Death” e, prima dei recenti problemi medici, aveva suonato ogni concerto del gruppo.