I NOFX si sono esibiti ieri sera all’interno dello Sherwood Festival di Padova per la loro unica data italiana. La band, capitanata dal bassista e cantante Fat Mike, è attualmente in tour in Europa per promuovere l’ultimo disco Self Entitled uscito lo scorso anno per la Fat Wreck Chords. Un concerto ricco di pezzi (siamo attorno alla trentina di canzoni) della durata di poco superiore ai novanta minuti: spazio ai brani più recenti, ma anche ai classici intramontabili come Linoleum, Stickin In My Eye e alcune cover, tra cui la loro famosa versione di Champs Elysées di Joe Dassin e Radio dei Rancid. In mezzo, ad allungare uno show altrimenti troppo breve, dei simpatici siparietti nei quali abbiamo visto il quartetto parlare di calcio, alcolici, nazioni europee, il tutto scherzando con il pubblico e la sicurezza, composta principalmente da uomini di origine africana e alla quale viene dedicata Kill All The White Man.
Una band che ha dimostrato uno stato di forma più che buono, tenendo conto della vita ricca di eccessi di gente che vive di punk rock. Fat Mike è, però, l’unico a sentire il peso degli anni; per gli altri giudizi ampiamente positivi, con El Hefe e Erik Sandin a tenere in piedi il gruppo dal lato tecnico/strumentale e Melvin nel ruolo di vero e proprio intrattenitore.
Ad aprire lo show un djset punk/dub di Melvin, presentatosi in veste di Melvinator, e gli italiani Raw Power: chiamati all’ultimo momento e capitanati da un Mauro Codeluppi che ha ancora la carica di un ventenne, le leggende dell’hardcore nazionale hanno dimostrato che l’Italia ha giocato le sue carte anche in un genere nel quale, storicamente, hanno prevalso i Nordamericani.