E’ morto a 62 anni a Roma Claudio Rocchi, musicista italiano icona della scena progressive rock nazionale degli anni Settanta. Mossi i primi passi nella scena come bassista degli Stormy Six, Rocchi ha ottenuto un posto nella storia della musica nazionale con Volo magico n.1, lavoro solista del 1971 considerato un vero e proprio caposaldo del genere. Artista a tutto tondo (oltre che musicista, è stato anche attore, regista, poeta e conduttore radiofonico), è famoso anche per la sua forte spiritualità, che lo ha spinto alla fine degli anni Settanta a mollare tutto all’apice della sua carriera, entrando a far parte per i successivi quindici anni del Movimento Hare Krishna.
Pur provato da una malattia degenerativa, da lui stesso annunciata via Facebook e che ormai lo aveva reso paraplegico, Claudio Rocchi ha lavorato fino all’ultimo momento: anche se la sua ultima collaborazione musicale lo vedeva coinvolto nel progetto Nulla è andato perso con Gianni Maroccolo, attualmente stava scrivendo la sua autobiografia, che si intitolerà Settima Vita.