Il nuovo album del Blur potrebbe arrivare dopo il nuovo episodio solista del loro frontman Damon Albarn. Dopo un 2012 nel quale si sono alternati facili entusiasmi, e i due inediti Under The Westway e The Puritan, a bruschi ritorni alla realtà, con lo stesso Albarn che decise di interrompere le sessioni di registrazione e Graham Coxon che rivelò la mancanza di piani per il futuro, la prima metà del 2013 è iniziata nel segno degli indizi positivi sull’arrivo di un nuovo studio album dell’affermata band londinese. La presa di posizione di oggi, rivelata dallo stesso Albarn in un’intervista, è la quarta nel giro di un paio di mesi: risalgono a maggio e giugno la cancellazione di alcune date in Giappone per continuare la lavorazione del successore di Think Tank e le dichiarazioni, del bassista Alex James e di Jamie Hewlett dei Gorillaz, che la settimana ad Hong Kong ha portato ad ottimi risultati.
Dopo un breve tour in Regno Unito e Svezia nel 2012, i Blur sono tornati in tour quest’anno: con le ultime date fissate in Sudamerica il prossimo novembre, la band sarà in Italia per due concerti il 28 (Milano, City Sound Festival) e il 29 luglio (Roma, Rock In Roma).