I King Crimson si riuniranno, parola di Robert Fripp. L’influente chitarrista inglese, che non molti anni fa aveva annunciato un allontanamento dalla scena musicale per diatribe legali con l’etichetta Universal, ha confermato il ritorno dell’importante progressive rock band, a ben dieci anni di distanza dall’ultimo lavoro in studio The Power to Believe e a quattro dall’inizio dello stop. La lineup presenterà componenti inglesi e statunitensi e, stando alle indiscrezioni, saranno presenti tre batteristi e tra i musicisti non sarà coinvolto Adrian Belew.
Conclusi i problemi contrattuali (“Siamo una società basata sul mercato, oggi tutto ha un prezzo, anche l’etica“, così li ha descritti Fripp), il musicista è tornato a lavorare a pieno ritmo: nessun live in programma per il momento, visto che l’unico progetto concretizzabile nel breve periodo è il cofanetto di 24 album live The Road To Red coprodotto con Steven Wilson dei Porcupine Tree.