Che il 2013 possa diventare l’anno della definitiva consacrazione dei Calibro 35? Forti di un contratto con la Record Kicks (etichetta italiana focalizzata sul mercato estero) e di un ultimo grande lavoro come Traditori Di Tutti, il gruppo nato dalla mente del produttore discografico Tommaso Colliva sta portando in questa prima parte del tour l’ultimo disco in location piuttosto intime. Con il risultato che, se il ritmo dovesse rimanere quello di questi primi show, i sold out arriverebbero uno dietro l’altro. Un successo arrivato anche lo scorso weekend allo Studio 2 di Vigonovo (VE), studio di registrazione situato in una zona industriale dell’hinterland padovano nel quale ogni tanto vengono messi in programma interessanti concerti.
Con la consapevolezza di essere arrivati al punto di avere in saccoccia un repertorio importante di pezzi propri, nelle quasi due ore di concerto i Calibro 35 hanno dato ampio spazio agli inediti, saccheggiando letteralmente gli ultimi due lavori; una scelta approvata dal numeroso pubblico, che ha accolto in maniera positiva ogni estratto, con autentici picchi di delirio collettivo su brani trascinanti come Eurocrime. E’ però inutile stare qui ad elencare la scaletta delle canzoni proposte: un concerto dei Calibro 35 va vissuto come un viaggio che porta l’ascoltatore indietro di quarant’anni, tra malviventi senza scrupoli, poliziotti truci e inseguimenti a cavallo di Alfa Giulia. L’ho già detto che non sono assolutamente da perdere?