Linkin Park, il report del concerto di Berlino del 19 novembre 2014

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Uno show che non aggiunge né toglie nulla ai Linkin Park quello che si è tenuto lo scorso 19 novembre in un’O2 World di Berlino sold out. Cosa non da poco, visto che parliamo di quella che può essere considerata come la migliore live band uscita dal terzo millennio, ultimo e unico “dinosauro” del nu metal ad essere sopravvissuto all’inesorabile passare del tempo (ciao Korn, ciao System Of A Down).

Quanto proposto nella capitale tedesca non differisce di molto rispetto a quanto già visto nel clamoroso successo milanese della scorsa estate: non basta una “Final Masquerade” tratta dall’ultimo disco “The Hunting Party”, una scaletta più fluida e senza divisione in “atti” e una leggera variazione all’encore per dire che gli show sono diversi. La scaletta che la band sta portando in giro per il mondo, con produzione annessa, è la stessa da sei mesi a questa parte.

Ciò non toglie che lo spettacolo che Mike Shinoda e soci stanno portando in tour è un qualcosa di gigantesco: la scelta dei pezzi è sì sbilanciata verso l’ultimo e il primo disco, il capolavoro “Hybrid Theory”, ma ogni album ha una sua cospicua rappresentanza, compreso anche quell’excursus nel mondo delle colonne sonore chiamato “New Divide”. Inoltre la band è consapevole di dover confermare ogni sera lo status di assoluti leader on stage, e proprio per questa ragione nulla è lasciato al caso: il grosso del lavoro viene lasciato nelle mani del talento di Shinoda (autentico genio e personalità multitasking tra chitarra e rapping) e l’incredibile voce di Chester Bennington, che in tutta la serata non sbaglia praticamente nulla, mettendo nel cassetto lo stato di forma mediocre di alcuni anni fa (e sfortunatamente immortalati in alcuni live del 2009).

Un peccato che uno show del genere non sia stato portato nel nostro Paese, alla luce dei 35000 dell’Ippodromo San Siro della scorsa estate: uno spettacolo di così alto livello non lo si vede tutti i giorni (quasi mai, se si parla di band composte da under 40) e che, a quanto pare, verrà immortalato in un futuro DVD del gruppo.

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