Pharrell Williams e Al Gore hanno annunciato oggi l’edizione 2015 del Live Earth, concerto che replica l’esperienza del primo Live Earth del 2007 e che richiama inevitabilmente all’evento globale Live Aid, organizzato da Bob Geldof nel 1985 per raccogliere fondi per la carestia in Etiopia.
Nessuna ragione umanitaria ha spinto la popstar e l’ex candidato alla presidenza degli Stati Uniti a organizzare questo evento, in programma il 18 giugno 2015: come otto anni fa, il tema centrale sarà quello del riscaldamento globale. Un argomento del quale Gore ne è tra i maggiori alfieri mondiali, da quando decise di abbandonare la carriera politica, e che si terrà sei mesi prima dello United Nations Climate Change Conference, in programma a fine anno a Parigi.
L’ufficializzazione è stata fatta nella giornata di oggi all’interno del World Economic Forum di Davos (Svizzera); per la scelta delle città teatro delle esibizioni è stata coinvolta una metropoli per ogni continente (Parigi, New York, Rio De Janeiro, Pechino, Sydney e Città del Capo), con uno show finale in programma in Antartide.
Il calendario degli artisti presenti sarà in continua definizione; nel 2007 sono stati coinvolti più di 150 artisti, tra cui Metallica, Beastie Boys, Duran Duran, Dave Matthews Band, Linkin Park e MIA.