Robin Thicke, il tribunale conferma che “Blurred Lines” è un plagio

robin-thicke-blurred-lines-plagio

Un tribunale di Los Angeles ha giudicato colpevoli Pharrell Williams e Robin Thicke di aver plagiato un pezzo di Marvin Gaye nel noto singolo “Blurred Lines”. La causa, intrapresa dalla famiglia Gaye, iniziò nei giorni successivi alla pubblicazione del tormentone che, come riportato dal rappresentante legale Richard Busch, avrebbe infranto il copyright del pezzo del 1977 “Got To Give It Up”.

Il giudice ha autorizzato la famiglia Gaye, rappresentata dalla figlia Nona (“Ho intrapreso la causa perché mio padre non può essere qui”, avrebbe affermato commentando la sentenza), a ricevere circa 7 milioni di dollari a titolo di risarcimento, che verranno liquidati dai due cantanti e dal rapper T.I. che, in più interviste, hanno rivendicato il fatto di avere scritto a sei mani il pezzo.

Pharrell Williams è stato uno degli ultimi a testimoniare nel processo: nella sua deposizione avrebbe dichiarato di conoscere bene il pezzo “Got To Give It Up”, ma di non averlo utilizzato come base di partenza per “Blurred Lines”; l’intenzione era quella di rievocare le atmosfere della musica di Marvin Gaye.

Leave a comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *