L’officina della camomilla, dieci domande alla band di “Palazzina Liberty”

officina-della-camomilla-intervista-2016-dieci-domande

“Palazzina Liberty” è il quarto album de L’Officina Della Camomilla, uscito lo scorso 4 marzo per Garrincha Dischi. Dopo la trilogia “Senontipiacefalostesso”, questo è il primo disco di inediti interamente curato da Francesco De Leo, che per questa uscita ha seguito di persona la stesura, gli arrangiamenti e la produzione dell’intero disco.

In occasione dell’uscita di “Palazzina Liberty” e dell’imminente tour italiano (prima data l’8 aprile a La Claque di Genova), abbiamo contattato Francesco De Leo per le nostre “dieci domande”.

I tuoi tre album preferiti di sempre?
Claudio Lolli – Disoccupate le strade dai sogni (1977), Ivano Fossati – Discanto (1990), Faust’o – j’accuse amore mio (1980)

I tuoi tre gruppi ed artisti di sempre?
Velvet Underground, Pink Floyd, Einsturzende Neubauten.

Il tuo primo concerto?
Lato B, Piazza 24 Maggio, Milano 2009

Il miglior concerto al quale hai assistito?
L’incontro con De Gregori all’Home Festival di Treviso

Il tuo miglior concerto?
Mi Ami Festival 2015

Il tuo peggior concerto?
Soul Kitchen di Fermo, nel maggio 2013. Da quelle parti se ne parla ancora. Colgo l’occasione per scusarmi.

Il momento più importante della tua carriera?
L’uscita ufficiale di Palazzina Liberty

Il peggiore momento della tua carriera?
Nessuno, tutta bellezza

Una leggenda con la quale vorresti collaborare?
Ivano Fossati

Un nome emergente sul quale scommetteresti?
Tab_Ularasa

Leave a comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *