Vero e proprio autogol mediatico di Adele: la popstar inglese, attualmente impegnata in un tour nei palasport nordamericani, ha dichiarato durante lo show allo Staples Center di Los Angeles della scorsa notte di aver rifiutato la possibilità di suonare al Super Bowl 2017. Considerato tra gli eventi di punta del panorama musicale statunitense, l’half time show della serata finale del campionato NFL ha ospitato negli anni molti tra i più importanti artisti internazionali (guarda le più importanti performance all’Half Time Show del Super Bowl).
L’inglese usa parole poco eleganti a riguardo, levandosi anche qualche sassolino sulle voci di una seconda maternità in arrivo:
No, non sono incinta. In molti pensavano che l’avrei annunciato al Super Bowl. Prima di tutto, non lo farò. Cioè, questo show non è musica, e non sono in grado di danzare o fare cose di questo tipo. Sono stati gentili a chiedermelo, ma ho rifiutato. Forse lo farò, quando uscirà il prossimo disco. Farò un disco dance la prossima volta. Odio questi fottuti rumor.
Nei momenti successivi alla dichiarazione di Adele, è stato diffuso un comunicato congiunto da parte della NFL e di Pepsi, sponsor principale dell’half time show, nel quale hanno specificato che non è mai stata fatta alcuna offerta all’artista. Di seguito un estratto:
La NFL e Pepsi sono grandissimi fan di Adele. Abbiamo avuto contatti con molti artisti per il Pepsi Super Bowl Halftime Show. In ogni caso, non abbiamo mai fatto, ad oggi, un’offerta formale ad Adele o ad altri suoi colleghi. Stiamo facendo il meglio per mettere insieme uno spettacolo fantastico a Houston e sveleremo tutti i dettagli appena pronti.
Il cinquantunesimo Super Bowl è in programma all’NRG Stadium di Houston (Texas) il prossimo 5 febbraio.
https://www.youtube.com/watch?v=naKQvKE-tZY