Catarrhal Noise, le foto e il report del concerto di Treviso del 10 febbraio 2017

I Catarrhal Noise si sono esibiti il 10 febbraio al New Age Club per un concerto-evento, l’unico che la band ha in calendario per la prima parte del 2017. L’esibizione di ieri sera è un antipasto di un’estate che si presenta già adesso molto calda per i due progetti del frontman Daniele “Bullo” Russo, che sarà impegnato nella promozione del nuovo album dei Rumatera (presentazione il primo aprile, sempre al New Age Club), e il tour con i Catarrhal Noise che è stato confermato nel corso della serata e le cui date verranno pubblicate nelle prossime settimane.

Dopo quasi dieci anni di abbandono delle scene, i Catarrhal Noise sono tornati ad esibirsi dal vivo ed è innegabile che il successo dei Rumatera è servito da volano al rilancio di questo progetto, capace di radunare più di diecimila persone alla reunion del 2015, riempire il main stage della discoteca Odissea e ottenere importanti successi nei palchi del Veneto la scorsa estate. Il concerto di Roncade ha presentato un gruppo che ha ancora molte cose da dire, con la loro proposta a cavallo tra hardcore punk e thrash metal in dialetto veneto.

La scaletta è un vero e proprio best of che pesca il materiale più rappresentativo dei quattro album pubblicati tra la fine degli anni Novanta e la prima metà del decennio scorso. Rispetto al concerto alla discoteca Odissea, la durata si allunga e si avvicina alle due ore: questo anche grazie alla riproposizione della “Rubrica De L’Agricoltore Agricolo” (nella quale viene consigliato ad una donna che ha una relazione con un toro di mollare il marito) e delle barzellette di “Bisime E Basime”, durante le quali vengono invitati sul palco diverse persone prese dal pubblico.

Il repertorio dei Catarrhal Noise è così vasto e apprezzato che non si può parlare di hit e di filler. Certo, “Rimini Riccione Portogruaro”, “Tatiana” e “Le Bele Giornate” sono tre dei loro brani più noti, ma è sorprendente vedere il pubblico accogliere in maniera calorosa anche brani meno conosciuti come “El Toro”, “Re D’Italia”, “33 Rapina” e “Pornasso”, l’ultima inserita in scaletta all’ultimo momento.

Nelle due ore di concerto i Catarrhal Noise dimostrano di avere una coesione sonora che non ha nulla da invidiare a gruppi più blasonati italiani ed esteri. Un gruppo che è come una famiglia, visto che durante la serata trovano spazio tra i numerosi ospiti Bras, chitarrista della prima formazione, Lady Poison su “Bea Come El Pecato” ed Herman Medrano, il rapper di Dolo che è salito sul palco per “Bordeo” ed ha seguito il concerto dal pubblico.

Fenomeno circoscritto al Nordest italiano, i Catarrhal Noise sono uno dei gruppi simbolo dell’hard and heavy in dialetto veneto. Con il concerto di Roncade il gruppo si prepara ad un’estate da protagonisti, durante la quale potrebbe arrivare anche quel nuovo disco annunciato in passato ma per ora non ancora confermato.

Catarrhal Noise, la scaletta del concerto di Roncade del 10 febbraio 2017

Turbo America
Festa Dura
Gianni Furgone Mojito
A Porchettata
A Cilliegina
Cecchinato
Bordeo (con Herman Medrano) (fuori scaletta)
Ciari Alsai
Varda El Cueo
Fasso Maceo
A Grilliata
El Toro
Rujo
Guioni
Re D’Italia
Bea Come El Pecato
Benesso Scute Servis
Rubrica De L’Agricoltore Agricolo
33 Rapina
Tatiana
Bisime E Basime
I Boari Xe Rivai
Buso Par La Merda
Pornasso (fuori scaletta)
Me So Cagà Dosso
Le Bele Giornate
Rimini Riccione Portogruaro
No Toca Bilico (fuori scaletta)