Venerdì 13 ottobre 2017 uscirà “Colors”, l’atteso nuovo album di Beck. Il musicista losangelino, prossimo al traguardo dei cinquant’anni, otterrà il successo internazionale con l’album “Mellow Gold”, il terzo disco della sua carriera lanciato dal singolo “Loser”, ancora oggi uno dei pezzi più conosciuti del suo repertorio.
Un musicista a 360 gradi capace, con il suo talento e la sua eccentricità artistica (lo vedremo viaggiare dal pop al rap, passando per il funk nell’arco della sua carriera), di ottenere un consenso unanime da stampa specializzata e pubblico. Un artista che ha creduto sin da subito nella forma video per promuovere la sua musica, distribuita in dodici album pubblicati in poco più di un ventennio di carriera. Un repertorio così vasto che scegliere sette pezzi, allo scopo di omaggiare quello che può essere tranquillamente definito come uno dei talenti più autentici del rock degli ultimi trent’anni, può essere riduttivo.
Girl
Uno dei singoli di lancio di “Guero”, uno dei dischi simbolo del suo repertorio. Un video iconico e visionario ispirato alla rivista Mad Magazine.
Deadweight
Brano inciso per la colonna sonora di “Una vita esagerata”, film con Cameron Diaz e Ewan McGregor, ha visto Beck protagonista del video e impegnato nella registrazione di tutti gli strumenti, con la collaborazione dei Dust Brothers (già al lavoro con lui per “Odelay”) in cabina di regia. Sonorità brasiliane che emergeranno poi nella traccia “Tropicalia”, pubblicata da lì a poco.
Loser
Traccia scontata, ma non si può non presentare quello che è diventato un vero e proprio inno generazionale.
Devils Haircut
Insieme a “The New Pollution”, il brano simbolo di quell'”Odelay” che ha consolidato la fama di Beck dopo il successo di “Loser”. Un video cult, registrato a New York City, per un pezzo che è costruito attorno a campionamenti di batteria (Bernard Purdie) e un riff citato dei Them.
We Are Sex Bob-Ombs
Non è noto a molti il coinvolgimento di Beck nella stesura della colonna sonora di “Scott Pilgrim vs The World”, film di Edgar Wright ispirato all’omonimo fumetto. La traccia di apertura è uno dei suoi migliori esperimenti lo-fi della sua carriera, una delle sette canzoni inedite incise per l’occasione.
Heart Is A Drum
Brano che vale la pena di essere citato perché lontano dall’idea che molti hanno di Beck: un brano, estratto da “Morning Phase”, il capitolo più folk rock della sua carriera.
Where It’s At
Il suo capolavoro: un mix di hip hop, campionamenti vocali, il tutto incentrato nella matrice musicale di Beck e con la collaborazione dei fidati The Dust Brothers.