Escono allo scoperto un anno fa con “In Dark Times”, un EP che consacra The Churchill Outfit tra le maggiori promesse della scena musicale bresciana. In estate tornano in studio e chiudono il primo, omonimo, album: un prodotto immerso in atmosfere psichedeliche efficaci, con un continuo movimento verso soluzioni acide e ipnotiche. Il tutto è tenuto saldamente a terra da una concreta struttura rock che ne contiene i voli sperimentali.
Spesso si respira un approccio introspettivo che va aprendosi gradualmente in brani come “Calypso” e in maniera definitiva nella potente “Kaleidosocopic”. Interessante anche la ballata “A Thousand Miles Away”, avvolta da suoni dilatati ed eterei. Nel finale, le fresche note di “Something To Hide” chiudono un disco piacevole e intenso, che non si presta a un ascolto superficiale. Un prodotto mai banale che avrebbe soltanto bisogno di qualche soluzione “caleidoscopica” in più.
Riccardo Rapezzi