Il debutto dei Nice è un lavoro di quelli destinati a lasciare il segno: “Nuova Babele“, primo album del power trio milanese è un vero e proprio viaggio tra punk italiano anni Ottanta (con tanto di citazioni non troppo velate dei CCCP), post rock e attitudine progressive. Un disco non facile, che spiazza al primo impatto ma è destinato a crescere con gli ascolti. Difficile non rimanere affascinati dalle tematiche fin troppo contemporanee, muri di suono come su “Bon Sauvage” e una produzione perfetta e ricca di suoni ruvidi e grezzi. In una parola, spesso abusata ma mai come in questo caso azzeccata: sorprendenti.
Nicola Lucchetta