La cancellazione del tour di Lady Gaga costerà all’artista ben 30 milioni di dollari. A comunicare la cifra, non ufficiale e semplicemente basata su delle stime, è il sito Pollstar, che si è basato semplicemente sull’ammontare dei rimborsi dei biglietti per le 22 serate cancellate da qui al 20 marzo 2013 a causa di un infortunio all’anca subito dalla cantante. Una cifra da rivedere al rialzo, poiché non considera tutti quei guadagni accessori legati alle esibizioni live, come ad esempio il merchandise, il cibo e le bevande e il pagamento dei posteggi per le auto.
Anche se al momento, escludendo i comunicati stampa dei giorni scorsi, il management di Lady Gaga non ha parlato delle conseguenze economiche della fine anticipata del tour, a parlare dell’impatto della notizia tra i fan a Rolling Stone USA è Bernie Punt, direttore commerciale di una delle location che hanno subito l’annullamento del concerto: “E’ un disastro, credimi. Nelle ultime 48 ore ho sentito solamente dei fan tristi che non vedevano l’ora di assistere a questo show. Molti hanno comprato il biglietto come regalo di Natale, immaginate la delusione“.
L’ingente perdita, in ogni caso, non dovrebbe gravare in maniera eccessiva sui bilanci di Lady Gaga e di Livenation, promoter del tour nordamericano dell’artista: pur rifiutando di commentare l’argomento, infatti, riceveranno dei rimborsi dalle assicurazioni, vista la natura medica dello stop forzato della popstar di “Born This Way“.