I Motorpsycho chiudono con il quarto, e ultimo, concerto al New Age Club di Roncade (TV) il loro minitour italiano di supporto al nuovo album Still Life With Eggplant, nei negozi dallo scorso aprile 2013. Rispetto al concerto di Roma di alcune sere fa, non ci sono differenze di alcun tipo da segnalare: la band norvegese, che si è presentata con un palco semplice e senza tanti fronzoli, ha infatti investito i numerosi presenti con le loro sonorità figlie della psichedelia degli anni Settanta, ma anche dell’hard rock di quegli anni (i richiami ai Black Sabbath sono numerosi) e a quei territori grunge sui quali hanno costruito la prima fase della loro carriera.
Diciannove pezzi, per quasi tre ore di concerto, suonati da un gruppo affiatato e che, oltre a non aver paura di giocare con brani lunghi ed improvvisazioni in un mondo frenetico come quello del 2013, è una vera e propria enciclopedia del rock e dell’alternative in generale degli ultimi quarant’anni.