Gli Iron Reagan sono una delle mie poche certezze musicali. E “Crossover Ministry” conferma il fatto che il gruppo di Richmond (Virginia) non tradisce le aspettative di chi li segue dagli esordi. Rivoluzioni nel suono? Non è cosa loro. Sperimentazioni? Lasciamole ad altri. Autotune? Che è? “Crossover Ministry” è pura e semplice comfort zone per… Continue reading Iron Reagan – Crossover Ministry
Category: Dischi
Elisa Erin Bonomo – Antifragile
Con “Antifragile” Elisa Erin Bonomo pubblica il suo debutto sulla lunga distanza. L’album arriva dopo la sua esperienza ne La Cantina dei Bardi ed è un esempio di autofinanziamento andato a buon fine con il meccanismo del crowdfunding. “Antifragile” è un concept album sul cambiamento che punta sull’impatto rock e su testi mai banali. Elisa… Continue reading Elisa Erin Bonomo – Antifragile
Minacelentano – Le Migliori
Le Migliori, ultimo progetto di Mina e Adriano Celentano, unisce il sound classico a qualche sferzata in territori troppo “giovanili”. Il coraggio è sicuramente apprezzabile, il risultato complessivo un po’ meno.
Sting – 57th & 9th
Chi si aspettava il solito noiosissimo “ritorno al rock” con “57th & 9th” è stato smentito: Sting ha pubblicato uno dei suoi più riusciti album solisti.
Bruno Mars – 24K Magic
Dopo il successone di “Uptown Funk”, Bruno Mars continua il suo viaggio nella Motown e nella R&B anni Ottanta con l’ultimo disco “24K Magic”
Litfiba – Eutòpia
Eutòpia è la perfetta comfort zone per i fanboy dei Litfiba. Ma da qui a dire che sia un disco riuscito…
Dillinger Escape Plan – Dissociation
Mettiamoci il cuore in pace: i Dillinger Escape Plan ci mancheranno. Ancora di più pensando a questo “Dissociation” come disco di addio.
Every Time I Die – Low Teens
Squadra che vince non si cambia, formula rodata neanche: gli Every Time I Die di “Low Teens” fanno ancora centro.
Gran Rivera – Pensavo Meglio / Pensavo Peggio
Con “Pensavo Meglio / Pensavo Peggio”, i Gran Rivera non inventano nulla. Ma avercene, di band di gran mestiere come loro!
Sum 41 – 13 Voices
Chi si aspettava dai Sum 41 di “13 Voices” un’evoluzione, si trova davanti una svolta stilistica. Ed è tutto molto bello.