“Howl of the Lonely Crowd” è il sesto album per i Comet Gain, ormai assurti al rango di veterani della scena DIY inglese in virtù di una carriera quasi ventennale. David Feck e soci questa volta hanno ripulito per bene il loro sound, e il piglio pare meno lo-fi rispetto al passato, a partire dall’iniziale… Continue reading Comet Gain – Howl of the Lonely Crowd
Category: Medium
Meanwhile – Daylight
Se tutto Daylight fosse stato ai livelli dell’iniziale The Tower, il nuovo album dei Meanwhile sarebbe stato tranquillamente tra le uscite imperdibili dell’anno: una traccia che fa iniziare in maniera clamorosa l’ultima release di una band dalla carriera che ormai è arrivata al traguardo dei 15 anni. Purtroppo gli ottimi arrangiamenti, gli stacchi e i… Continue reading Meanwhile – Daylight
Hot Head Show – The Lemon LP
Di loro per ora si sa solo che sono i nuovi beniamini di Les Claypool dei Primus, per il quale hanno aperto alcuni concerti lo scorso anno, e che sono stati il primo gruppo a presentare un video su Youporn invece di Youtube. Ah sì, e poi un altro “particolare”: il cantante e chitarrista Jordan… Continue reading Hot Head Show – The Lemon LP
One Dimensional Man – A Better Man
Non fatevi ingannare dall’apertura tranquilla della title track: a sette anni di distanza da Take Me Away il suono degli One Dimensional Man è più feroce che mai. Il loro quinto album segna il ritorno in formazione di Giulio Ragno Favero, uscito dal gruppo dopo You Kill Me, e rappresenta sicuramente il progetto più ambizioso… Continue reading One Dimensional Man – A Better Man
Queensryche – Dedicated To Chaos
Il più grande errore che si può fare parlando di ogni nuova pubblicazione dei Queensrÿche è ricordarsi del decennio 84-94, periodo in cui erano indubbiamente tra le più grandi heavy metal band di sempre. Da “Promised Land” (1994) in poi però qualche tonfo (Hear In The Now Frontier) e una serie di album altalenanti, che… Continue reading Queensryche – Dedicated To Chaos
Taking Back Sunday – Taking Back Sunday
Bello ma non indimenticabile come il debutto Tell All Your Friends, pietra miliare dell’alternative rock statunitense degli anni Zero. Di sicuro, un album per il quale non era necessaria la tanto sbandierata reunion della formazione originale dei Taking Back Sunday. L’omonimo disco è composto da 11 brani senza un vero e proprio filo conduttore: l’iniziale… Continue reading Taking Back Sunday – Taking Back Sunday
Limp Bizkit – Gold Cobra
Il tanto strombazzato ritorno dei Limp Bizkit si rivela un semiflop. Sia chiaro, Gold Cobra non è un disco brutto ma è il classico cd già sentito. Il fallimento della band di Jacksonville sta nel fatto che la loro nuova release non si muove di un millimetro rispetto a Significant Other e Chocolate Starfish And… Continue reading Limp Bizkit – Gold Cobra
Royal Republic – We Are The Royal
Fare rock and roll e arrivare dalla Scandinavia, che è quello che han fatto i Royal Republic con We Are The Royal, è una cosa che ormai non fa più notizia: i nomi in ballo dal passato e dal presente sono tanti, a priori parti come l’ultima ruota del carro. Però se arrivi con uno… Continue reading Royal Republic – We Are The Royal
Bill Callahan – Apocalypse
Puntuale come un orologio svizzero, a due anni dal precedente Sometimes I Wish We Were An Eagle torna Bill Callahan con un nuovo disco, dall’impegnativo titolo: Apocalypse. Chi si aspettasse una variazione di rotta da parte dell’artista un tempo conosciuto come Smog rimarrà ancora una volta deluso: anche in questo quattordicesimo lavoro le coordinate rimangono… Continue reading Bill Callahan – Apocalypse
N.A.N.O. – I Racconti Dell’Amore Malvagio
A quattro anni dal debutto Mondo/Madre, torna Emanuele Lapiana con il secondo disco del progetto N.A.N.O., ancora una volta per l’etichetta Fosbury. E’ un album intenso nei suoni come nel linguaggio utilizzato, che apre un’altra finestra sul mondo poetico dell’ex leader dei trentini C.O.D. Come nell’album di debutto, Lapiana si muove su coordinate musicali che… Continue reading N.A.N.O. – I Racconti Dell’Amore Malvagio